Campus Latina

Residences La Sapienza  latina, Italy

L’immobile destinato ad ospitare il nuovo Campus Universitario faceva parte dell’area sita nel Comune di Latina in un ex comprensorio militare di epoca fascista denominata Ex caserma funzionale e poi divenuto campo profughi. Il complesso era in disuso e su di esso è stato attuato un intervento di trasformazione, in grado di conseguire adeguate condizioni di qualità fruitiva ed ambientale, orientate alla creazione di alloggi e servizi legati alle esigenze degli studenti universitari.

L’intervento in oggetto si è configurato come un importante occasione per valorizzare un luogo che nel tempo aveva smarrito caratteri di identità urbana definiti, ma che presenta un alto valore storico-documentale. Per il contesto in cui è collocato e per il suo valore posizionale, si è trattato infatti di una rilevante iniziativa di riqualificazione a scala urbana della Citta di Latina, perseguita tramite una valorizzazione della qualità morfologica e l’inserimento di funzioni strategiche.

Particolare attenzione si è posta ad integrare gli aspetti architettonici e di risparmio energetico, coniugando sostenibilità, innovazione tecnologica con la valorizzazione degli spazi connettivi secondo criteri bioclimatici.

Le combinate strategie progettuali hanno condotto alla rifunzionalizzazione di un ambito urbano secondo mix funzionali complessi che hanno consentito la conservazione dell’uso residenziale inserendo una nuova centralità; alla costituzione di un organismo edilizio che possa rispondere nel modo migliore agli obiettivi funzionali, economici e gestionali prefigurati; alla riconfigurazione degli spazi aperti e alla creazione di aree permeabili verdi attrezzate.

Il progetto dell’edificio residenziale ha avuto come obiettivo quello di limitare un’eccessiva compartimentazione delle funzioni, cercando di integrare nell’edificio destinato agli alloggi i servizi culturali e didattici e i servizi ricreativi e di supporto. Il progetto, pur preservando la superficie da adibire a funzioni residenziali, si è concentrato sull’integrazione tra gli spazi individuali e gli spazi collettivi, dotando il complesso di ambienti a carattere privato, semi-privato, semi-collettivo e collettivo.

Il progetto dell’edificio servizi è stato finalizzato a dotare la residenza studentesca dei necessari spazi di socializzazione, svago, studio e relax e comprende oltre ai servizi ricreativi anche i servizi culturali e didattici per la formazione personale non istituzionale che lo studente compie in forma individuale o di gruppo anche al di fuori del proprio ambito residenziale privato o semi-privato. Nell’ottica di dotare l’edificio di una distribuzione interna ottimale si è adottata uno schema derivante dalla struttura stessa dell’edificio che presenta una hall centrale a tutta altezza e due ali laterali. Tra gli obiettivi della progettazione vi era quello della riqualificazione ambientale e paesaggistica dell’area.

La sistemazione dello spazio esterno ha generato un’occasione per vivere all’aperto alcune attività legate al tempo libero, alle attività culturali, allo svago e allo sport. Per questo il parco, dotato di illuminazione esterna e segnaletica di accompagnamento agli edifici delle residenze e dei servizi e alle aree attrezzate, ospita al suo interno diverse zone funzionali quali aree verdi e ricreative.

Gli interventi sono calibrati in relazione alle esigenze architettoniche e di tutela del bene.

The property intended to house the new University Campus was part of the area located in the Municipality of Latina in a former military compound of the fascist era called Ex-Functional Barracks and later became a refugee camp. The complex was in disuse and a transformation intervention was implemented on it, capable of achieving adequate conditions of fruitive and environmental quality, oriented to the creation of housing and services related to the needs of university students.

The intervention was configured as an important opportunity to enhance the value of a place that had lost defined urban identity characters over time, but which has a high historical-documental value. For the context in which it is located and for its positional value, it was in fact a relevant redevelopment initiative at the urban scale of the City of Latina, pursued through an enhancement of morphological quality and the inclusion of strategic functions.

Particular attention was paid to integrating architectural and energy-saving aspects, combining sustainability, technological innovation with the enhancement of connective spaces according to bioclimatic criteria.

Combined design strategies led to the re-functionalization of an urban area according to complex functional mixes that allowed for the preservation of residential use while inserting a new centrality; the establishment of a building body that could best meet the prefigured functional, economic and management objectives; and the reconfiguration of open spaces and the creation of permeable green equipped areas.

The design of the residential building was aimed at limiting excessive compartmentalization of functions, seeking to integrate cultural and educational services and recreational and support services into the building intended for housing. While preserving the area to be used for residential functions, the design focused on the integration of individual and collective spaces, endowing the complex with private, semi-private, semi-collective, and collective environments.

The design of the service building was aimed at equipping the student residence with the necessary spaces for socialization, recreation, study and relaxation and includes not only recreational services but also cultural and educational services for the non-institutional personal training that the student completes on an individual or group basis even outside his or her private or semi-private residential setting. With a view to endowing the building with an optimal internal distribution, a scheme derived from the structure of the building itself, which has a full-height central hall and two side wings, was adopted. Among the design objectives was the environmental and landscape redevelopment of the area.

The arrangement of the outdoor space generated an opportunity to experience outdoors some activities related to leisure, cultural activities, recreation and sports. For this reason, the park, equipped with outdoor lighting and accompanying signage to the buildings of residences and services and to the equipped areas, houses within it several functional areas such as green and recreational areas.

 

Credits

Design Architects and work direction: Tstudio – Guendalina Salimei | Structure: Ai Engineering s.r.l. | MEP: Ai Studio | Fire prevention: Ing. Nicola Scalise | Climate engineering: Transsolar Energietechnik GmbH | Restoration project: Leonardo s.r.l. | BIM Project: Studio Ing. e Arch. Ass.ti Cadacademy & Bim Engineering | Urban and landscape project: Arch. Valeriano Vallesi | University campus expert: Arch. Raffaele Mennella | geologist: Dott. Marcello Franceschetti